In un certo senso, ahimè, si, dai, non a caso i veri PunKofili si confortano con glorie antiche, pre-, punk e post-, e oramai anche i portatori del vessillo del post-punk sono invecchiati, talvolta anche estinti, e a tal proposito come non citare il "caro" 2016 che ha fatto strage di noti e di nicchia.
Ora, se è vero che di gruppi punk, specialmente punk-hardcore, il sottobosco musicale delle metropoli Europee trabocca, da Napoli a Berlino passando per Marsiglia, è altrettanto vero che io non sento nulla di originale quando li ascolto, ma solo delle ottime band fotocopia, e non a caso non le definisco cover band.
Mettono il loro titolo e le loro parole su artifici e (de)virtuosismi acustici dei Dead Kennedys, dei Clash, dei Sex Pistols, ma nulla che non sia stato già cantato e suonato in quello stesso modo.